Nella notte di sabato 21 giugno, una decina di fascisti di Casa Pound ha aggredito in pieno centro un antifascista prendendolo a calci e pugni. Il ragazzo è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. La stessa notte, un’antifascista è stata minacciata di morte sempre dal gruppo di Casa Pound.
Attacchi incendiari al campo sinti e numerose aggressioni squadriste: una realtà di fronte a cui nessuno può più fare finta di niente.
La migliore solidarietà è organizzarsi praticamente per cacciare i fascisti. Fine delle chiacchiere.