Da Nobordersard, comunicato e aggiornamenti dei fatti successi a Cagliari il 12 marzo, due giorni prima del debutto in piazza del gruppo cagliaritano in supporto alla Lega di Salvini (iniziativa flop poi contrastata da un buon numero di compagni, che hanno fatto un corteo per arrivare in prossimità della piazza blindata dalla celere).
Secondo quanto riferiscono varie fonti giornalistiche stamattina verso le undici in Via Dante un gruppo di antifascisti ha avuto un contatto fisico con dei militanti del Movimento Sociale Sardo – Noi con Salvini, nello scontro pare che i neofascisti abbiano avuto la peggio e il banchetto abbia preso il volo con annessi volantini.
Insieme ai vili camerati erano presenti degli agenti della DIGOS, che non sono riusciti a evitare il parapiglia ma hanno fermato uno dei compagni, che si trova tuttora nei locali della questura di Via Amat e secondo quanto dicono gli avvocati dovrebbe essere processato domani mattina per direttissima.
Verso l’ora di pranzo la DIGOS si è recata nelle abitazioni di altri due ragazzi, uno dei due è stato anch’esso portato in questura e si attendono notizie.
Per tutta la mattinata fuori dalla questura c’è stato un presidio che chiedeva l’immediata liberazione dei compagni.
Stamattina i fascisti del MSS pubblicizzavano un sit-in che si svolgerà sabato in piazza Palazzo, di fronte alla prefettura, contro l’immigrazione e di celebrazione del NOI CON SALVINI. Pare che in settimana abbiano fatto altri banchetti e che stamattina non sia la prima volta che uno di questi prende il volo.
LIBERTA’ PER I COMPAGNI ARRESTATI!
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
Seguiranno news sui compagni fermati e sulla mobilitazione per sabato.
AGGIORNAMENTO – I due compagni sono stati liberati nella notte tra giovedì e venerdì. Non si conoscono ancora i capi d’accusa. Il prefetto Dispenza ieri parlava di altri cinque identificati e denunciati, per i quali vorrebbe proporre le misure di sorveglianza speciale.